Se il consumare meno per un privato diventa un utile risparmio a fine mese, per ditte che si trovano a gestire flotte aziendali ( e i relativi costi in termini di carburante) diventa oggi come oggi una NECESSITA’.
Immaginiamo una flotta aziendale nella quale siano presenti mezzi vari tipo
FIAT Panda Diesel
Furgone Ducato
Iveco Stralis 500
Una Fiat Panda diesel 1300 mjet percorre di base circa 23km litro. Dopo la modifica la stessa percorre circa 28 km litro con una maggiore percorrenza di ben 5 km/litro in più!
Ipotizziamo una percorrenza annua della stessa intorno ai 50000 km
Di Base , prima della modifica la vettura consumerà circa 2180 litri di carburante che, ad un prezzo fissato di euro 1,7 corrisponderà alla cifra di 3700 euro annui circa.
Una volta effettuata la modifica , percorrendo la stessa intorno ai 28 km litro il carburante consumato sarà di circa 1790 litri corrispondenti alla somma di 3050,00 circa.
Il risparmio balza agli occhi ed è equivalente alla somma di euro 650 circa.
Abbiamo ipotizzato il consumo di una sola autovettura del genere. Basterà moltiplicare quindi il risparmio presunto per il numero di autovetture di n proprietà circolanti ed il gioco è fatto!
Naturalmente il calcolo del consumo medio è fatto con un utilizzo normale della vettura, ciè’ a parità di condizioni di uso della stessa rispetto al pre-modifica.
Un altro esempio Fiat Ducato
Qui il risparmio è minore pero da circa 8,5 km litro passiamo agevolmente ai 9,5 km litro del dopo modifica.
Anche qui ipotizzando 80000 km annui il consumo in litri varierà da 9411 litri contro gli 8421 con un risparmio di circa 1000 litri annui ed un risparmio per mezzo di circa 1700 euro annui. Per ottenere i risparmi totali annui sarà quindi sufficiente fare un calcolo rispetto al numero dei mezzi circolanti e ci si renderà subito conto dell’effettivo risparmio ottenuto.
Terzo esempio Iveco Stralis 500
Il consumo di questi mezzi varia molto da portata, tipo di percorso e autista.
Però ipotizzando un consumo medio 3.00 km litro riuscendo a portarlo a 3,100 su di una percorrenza media di 180000 km anno anche qui si passera dai 60000 litri ai 58000 litri con una differenza di circa 2000 litri in meno che moltiplicati per il prezzo litro di 1,70 del gasolio equivalgono a 3400 euro annui.
E’ da tenere presente che i miglioramenti generalmente sono intorno al 10% di carburante.
Quindi a calcoli fatti il risparmio sarebbe ben maggiore di quanto calcolato. Ma alla luce delle variabili citate prima preferiamo tenerci bassi con calcoli piu’ che prudenti.
Ci teniamo a specificare una cosa importante che ci differenzia da alcuni concorrenti.
La rimappatura non e’ da noi intesa come una istallazione standar ma come la costruzione di un vestito su misura su ogni singolo automezzo. Cio’vuol dire che se un mezzo modificato non presenta per varie motivazioni vantaggi in termini o di prestazione o di consumo , dopo effettiva prova su strada (c’e’ da tener presente che la modifica su tir diventa efficiente perfettamente dopo la percorrenza di circa 3/4000) sara’ possibile riintervenire ed andare a modificare di nuovo e a costo zero per il cliente il mezzo andando a migliorare le carenze riscontrate con l’uso su strada.
Altro importante dato: La modifica non prevede , salvo casi particolari, smontaggi della centralina originale ma esclusivamente modifica dei parametri esistenti con altri piu’ performanti tramite cavo, quindi senza alcuna manomissione ne’ della meccanica ne’ della elettronica originale del mezzo.